La piena soddisfazione di ogni nostro Cliente è il primo obiettivo delle scelte e delle strategie del brand Epeda, che proprio per questo dedica una particolare attenzione alla Garanzia sui prodotti.
Per una scelta di completa trasparenza, riportiamo di seguito in forma integrale la Garanzia Ufficiale che accompagna ogni materasso Epeda ed Epeda Dedicace.
Essa protegge il tuo acquisto e ti tutela in caso di malfunzionamenti del prodotto derivanti da problemi sorti durante la fabbricazione dello stesso e che, per questo motivo, non va confusa con la durata del materasso stesso!
I termini di garanzia decorrono dalla data esatta della consegna del prodotto.
Certificato di Garanzia EPEDA
Il materasso è costituito da un'anima, racchiusa da una fodera, e la sua destinazione d'utilizzo è esclusivamente il riposo, previo impiego di lenzuola.
Eventuali odori emessi dal materasso appena acquistato possono ritenersi tipici e tenderanno a scomparire nel tempo in modo direttamente proporzionale alla frequenza con cui il prodotto è utilizzato ed aerato. Nell'utilizzo di prodotti che interagiscono intimamente con la persona, come il materasso, è necessario un periodo variabile di adattamento soggettivo da parte del Cliente alle caratteristiche prestazionali del prodotto.
I materassi EPEDA possono essere utilizzati, da bambini, adulti e anziani anche nelle seguenti realtà:
INDICAZIONI PRESENTI IN ETICHETTA
Nelle etichette cucite nella fascia laterale del materasso sono riportati i seguenti codici:
Leggere attentamente il Manuale dʼIstruzioni prima di utilizzare il prodotto | ||
Lotto di produzione | ||
Fabbricante | ||
Denominazione prodotti |
GARANZIA
Per “GARANZIA” s'intende la riparazione o la sostituzione gratuita del materasso o dei suoi componenti difettosi nella fabbricazione o nel materiale.
Tutti i materassi, sono garantiti da EPEDA nel rispetto del seguente schema:
La presente garanzia non copre danni accidentali, dove per “accidentali” si devono intendere tutti quei danni che non dipendono da difetti di produzione. EPEDA declina ogni responsabilità per eventuali danni che possano, direttamente od indirettamente, derivare a persone, cose od animali dovuti alla mancata osservazione delle prescrizioni indicate nel presente libretto e riguardanti, specialmente, le avvertenze in tema di uso e manutenzione del prodotto.
ATTIVAZIONE GARANZIA
Il referente per la segnalazione e gestione del reclamo è sempre il rivenditore presso il quale si è effettuato l'acquisto. A seguito della segnalazione il rivenditore, o un incaricato aziendale, esaminerà il manufatto per verificare lo stato igienico del prodotto e l’eventuale presenza di difetto di produzione.
Le modalità d'intervento, saranno poi concordate successivamente tra rivenditore e la ditta produttrice. EPEDA attiverà la garanzia solo su richiesta specifica da parte del rivenditore.
La garanzia s’intende valida solo se il materasso è in perfette condizioni igieniche.
L’oggetto del reclamo sarà riparato / sostituito gratuitamente con lo stesso articolo o, se fuori produzione, con uno simile vigente al momento della sostituzione, in base all'ultima revisione del catalogo. Tutti i prodotti ed i componenti sostituiti diventeranno proprietà di Literie Italia S.r.l..
La presente garanzia è riconosciuta, previa presentazione di un documento d’acquisto fiscale riportante la data di acquisto e la ragione sociale del rivenditore.
Trascorsi o decaduti i termini di garanzia, sono a carico dell’utente finale tutti gli eventuali costi relativi alla riparazione o sostituzione del prodotto.
EPEDA non riconosce altre tipologie di garanzia diverse dalla presente. Ogni concessione straordinaria diversa da quanto stabilito nella presente garanzia, sarà di responsabilità esclusiva del rivenditore.
ESCLUSIONE DALLA GARANZIA E PRESCRIZIONI
La garanzia si ritiene nulla e/o è esclusa nei seguenti casi:
Si raccomanda di non:
MANUTENZIONE DEL PRODOTTO
ELASTICITÀ DEI MATERIALI
La caratteristica dei materiali d’imbottitura (tessuti, ovatte, poliuretani, etc.), che rendono i prodotti accoglienti e ad elevato comfort, è l’elasticità e la capacità di adattare, nel tempo, la propria superficie di appoggio in base alle sollecitazioni ricevute. In particolare, si reputa naturale un leggero appiattimento della fodera e/o una leggera depressione nella lastra, nei punti di maggiore sollecitazione (es. bacino, spalle).
Questa caratteristica fisiologica può essere mitigata e/o rallentata ruotando e capovolgendo il prodotto periodicamente, fatti salvi i prodotti con uno specifico lato di utilizzo testa/piedi, in modo da permettere un assestamento uniforme dei materiali di imbottitura.
In generale, si consiglia di ruotare il materasso non meno di una volta ogni 2 mesi e, ove questo non fosse possibile, di ruotare la fodera sulla lastra.
Per i prodotti con lato di utilizzo specifico testa/piedi Capovolgere-ruotare il prodotto (sotto – sopra avendo cura di girarlo contemporaneamente testa – piedi, perché la lastra non è simmetrica) 2 volte all’anno.
Utilizzare le maniglie solo per posizionare il materasso sulla base e non per gli spostamenti (che devono avvenire solo se il materasso è completo: anima racchiusa dalla fodera).
PILLING
La biancheria da letto è costituita da tessuti le cui fibre possono legarsi con quelle del rivestimento del materasso; in alcune situazioni tale interazione può portare alla formazione di pilling. È possibile evitare la formazione di pilling sul tessuto della fodera del materasso, grazie ad una semplice selezione di lenzuola e/o coprimaterasso al momento del loro acquisto. I prodotti ottimali sono quelli da noi realizzati con gli stessi tessuti utilizzati per i materassi, o in alternativa in cotone 100%. Questi al tatto devono presentarsi lisci e di elevato peso/grammatura. Evitare lenzuola che alla vista e al tatto si presentano sottili e/o ruvide, e/o che contengono fibre sintetiche.
È comunque inevitabile il generarsi di pilling causato dal normale uso del prodotto.
PREVENZIONE MUFFA
Il cattivo utilizzo del materasso in concomitanza di determinate condizioni ambientali, può portare al proliferare di muffe normalmente presenti nell’ambiente e nell’aria allo stato iniziale sotto forma di spore. Queste formazioni non sono imputabili alla costruzione del materasso.
Poiché questi fattori sono spesso imprevedibili consigliamo di verificare periodicamente la superficie del materasso in modo da poter intervenire prontamente al verificarsi dell’evento.
Al fine di rendere il materasso un supporto non idoneo alla proliferazione di muffa, si consiglia di:
Nel caso di versamento di liquido sul prodotto o forte sudorazione accertarsi di asciugare bene la zona bagnata – umida prima di coprirla con lenzuola / coperte e/o effettuare l’inversione sopra/sotto del materasso nei cambi di stagione (attenzione: l’apparente asciugatura esterna del prodotto non corrisponde necessariamente alla completa asciugatura delle parti interne).
In generale, si raccomanda vivamente di utilizzare un coprimaterasso interposto tra materasso e lenzuola, per una maggiore protezione del prodotto.
IGIENE
L’utilizzo del materasso, nel corso degli anni, porta all’accumulo di prodotti come pelle, forfora, sudore, polvere composta da particelle organiche e inorganiche; a questo si devono aggiungere tutti quei microrganismi naturalmente presenti in ambienti non sterili come: spore, batteri, acari ed i loro escrementi (sono quest’ultimi che portano alle reazioni allergiche in soggetti sensibili).
Anche i materassi, costantemente manutenuto, con ottima traspirabilità, negli anni, tendono ad accumulare le sostanze sopra elencate. Per questo motivo è consigliabile sostituire il proprio materasso ogni 7–8 anni, anche se, da un punto di vista prestazionale, la sua vita risulterebbe essere superiore.
USURA
Nel tempo possono comparire dei leggeri segni dovuti alla normale usura del prodotto. Tale alterazione, rappresenta un processo naturale che dipende dai materiali utilizzati e che non compromette in alcun modo le ottime caratteristiche tecniche e di comfort del materasso.
CARATTERISTICHE OTTIMALI DEL SISTEMA LETTO
Per usufruire al massimo delle prestazioni del materasso, il sistema letto deve avere le seguenti caratteristiche:
INDICAZIONI LAVAGGIO FODERE PER MATERASSI SFODERABILI
Le fodere dei prodotti sfoderabili, sono tutte lavabili ad acqua in lavatrice.
Lavare le fodere, seguendo scrupolosamente le indicazioni in etichetta:
Temperatura massima di lavaggio 30 °C | ||
Temperatura massima di lavaggio 60 °C | ||
Non candeggiare | ||
Non asciugare in tamburo | ||
Non stirare | ||
Non lavare a secco |
Prima del lavaggio, occorre valutare la capacita del cestello della lavatrice per verificare che la fodera non resti troppo pressata danneggiandosi nel corso del ciclo.
In particolare, per carichi troppo ingombranti, si può valutare di:
Indicazioni aggiuntive, per un lavaggio ottimale:
Rivestire l’anima del materasso a fodera completamente asciutta (attenzione: l’apparente asciugatura esterna del prodotto non corrisponde necessariamente alla completa asciugatura delle parti interne).
TOLLERANZE
DIMENSIONI PRODOTTO
I prodotti imbottiti, essendo costituiti da materiale elastico, sono soggetti a piccole variazioni di misura rispetto a quelle nominali. Questa caratteristica è normale e insita nella natura del manufatto che è stata predisposta una Norma Europea al fine di regolamentare le variazioni dimensionali.
L’azienda definisce le seguenti tolleranze alle dimensioni nominali dei materassi:
Misurare da lato a lato nella metà del materasso, accostando alla fascia del prodotto un piano rigido posto in perpendicolare al lato di appoggio dello stesso. In questo modo la misurazione non è influenzata dall’altezza della singola fascia e/o dai bordi stondati derivanti dal normale processo di confezione del manufatto.
AFFOSSAMENTO
Nei materassi completi di fodera, si definiscono conformi gli scostamenti che rispettano le seguenti tolleranze:
VARIAZIONI DIMENSIONALI DOPO LAVAGGIO (PER FODERE DI MATERASSI SFODERABILI):
Ogni prodotto EPEDA sfoderabile, riporta le informazioni di lavaggio corrette e testate.
Se si rispettano scrupolosamente tali istruzioni di manutenzione, l’azienda produttrice garantisce un esito positivo del lavaggio.
Occorre tener presente che piccole variazioni dimensionali sono del tutto normali per prodotti elastici come tessuto e materiale d’imbottitura.
Questo restringimento fisiologico è recuperato tirando/allungando/mettendo in tensione la fodera prima o contestualmente al riposizionamento della fodera sul materasso.
Dopo il lavaggio, al montaggio della fodera, è possibile incontrare resistenza alla chiusura della cerniera.
Occorre dare il tempo fisiologico alle fibre della fodera di distendersi e recuperare, grazie all’elasticità, le proprie dimensioni iniziali.
INFORMAZIONI PER LO SMALTIMENTO
Una volta dismesso, il materasso e/o i suoi componenti devono essere conferiti ai sistemi pubblici di smaltimento e riciclaggio dei rifiuti. I materiali d'imballaggio sono da gestire grazie alla raccolta differenziata.
Questa garanzia s’intende aggiuntiva e non sostitutiva di ogni altro diritto di cui gode il consumatore / acquirente del prodotto, in base alla normativa vigente in materia.
Tutta la filiera è soggetta ad obblighi normativi che portano i nostri fornitori di imballaggi a creare prodotti facilmente riciclabili dal consumatore finale una volta arrivati a fine vita. Qui sotto le indicazioni di come smaltire correttamente le varie parti che compongono l'imballaggio del prodotto. Vi preghiamo di fare sempre comunque riferimento alle normative del vostro comune di appartenenza.
Grazie per il tuo contributo a uno smaltimento consapevole ed ecologico!
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Etichettatura ambientale degli imballaggi secondo il D.lg. n.116 del 3 settembre 2021 che recepisce la Direttiva UE 2018/851 sui rifiuti, e la Direttiva UE 2018/852 relativa agli imballaggi ed ai rifiuti da imballaggio.
Il decreto legislativo 3 settembre 2020, n. 116 dispone che tutti gli imballaggi siano “opportunamente etichettati secondo le modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili e in conformità alle determinazioni adottate dalla Commissione dell’Unione Europea, per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio degli imballaggi, nonché per dare una corretta informazione ai consumatori sulle destinazioni finali degli imballaggi. I produttori hanno, altresì, l’obbligo di indicare, ai fini della identificazione e classificazione dell’imballaggio, la natura dei materiali di imballaggio utilizzati, sulla base della decisione 97/129/CE della Commissione.”